Outpost (2008)

Nelle profondità di una città martoriata dalla guerra nell'Europa orientale, un bar tetro diventa teatro di un incontro pericoloso. Un uomo avvolto nel mistero, Hunt, ingaggia D.C., un ex marine, con il compito di reclutare una squadra di soldati d'élite, veterani cicatrizzati dalla battaglia e mercenari senza scrupoli. Per loro, uccidere è quasi una seconda natura, un lavoro mascherato da passatempo eccitante. La missione è apparentemente semplice: proteggere Hunt in un viaggio rischioso attraverso una terra di nessuno fino a un avamposto militare abbandonato, eco di un mondo ormai dimenticato. Il compenso è allettante e il rischio sembra trascurabile, ma questa certezza si frantuma ben presto. Guidati in quella che si rivela una trappola mortale, gli uomini di D.C. scoprono un orrore che gela il sangue - i resti di esperimenti mostruosi eseguiti dai nazisti sui propri soldati durante la Seconda Guerra Mondiale. In mezzo a questa scena macabra, emerge una rivelazione ancora più inquietante: un sopravvissuto. Mentre sopra di loro infuria la guerra, nel buio delle catacombe si agita un terrore sconosciuto, che trasforma la loro missione di protezione in una lotta disperata per la sopravvivenza. Intrappolati in una realtà claustrofobica e da incubo, D.C. e i suoi uomini sono costretti a combattere contro un nemico invisibile, le ombre dell'avamposto brulicanti di una minaccia insidiosa che inizia ad eliminarli uno ad uno. Con il disvelarsi dei motivi di Hunt, i mercenari devono ricostruire il vero scopo del loro viaggio e affrontare la forza mortale che li attende nel buio. "Outpost" è un racconto di sopravvivenza al cardiopalmo, dove i segreti orrorifici del passato si riversano nel presente, e la linea tra cacciatori e prede si sfuma in un letale gioco del gatto col topo.