Robojox (1989)

In un futuro distopico dove il fragore della guerra mondiale è stato zittito da un'apocalisse nucleare, la Terra è diventata il palcoscenico di un conflitto di natura assai diversa. Dimenticate le battaglie in trincea, poiché è l'era dei Robot Jox, guerrieri coraggiosi che difendono i colori della propria nazione non più con il fucile, ma ai comandi di colossali robot da combattimento. Questi giganti di acciaio si affrontano in duelli spettacolari per dirimere ogni disputa territoriale, e ora è il turno dell'Alaska, terra ghiacciata contesa tra le due superpotenze sopravvissute. Nel cuore pulsante di queste moderne arene gladiatorie si alza la figura di Achille, il valoroso pilota americano noto per la sua destrezza e coscienza. Egli si appresta ad affrontare la sua prova più ardua: Alexander, un avversario russo dal cuore gelido, che vanta una scia di vittorie macchiate dal sangue di nove rivali americani. Con la tensione alle stelle e una rivalità che sfiora l'ebollizione, ogni movimento può essere decisivo per il futuro dell'Alaska. Ma i pericoli per Achille non si annidano soltanto nell'acciaio dei robot nemici. Una minaccia invisibile intesse la sua tela nell'ombra: un traditore che svela segreti letali ai russi, minando l'equilibrio di forze tanto faticosamente mantenuto. E come se non bastasse, una nuova schiera di jox, nati dalla genetica di laboratorio, è pronta a scalzare il nostro eroe dal suo ruolo. In un mondo che ha bandito la guerra ma non la sua essenza, Achille si trova a navigare in un mare di insidie, dove ogni battaglia potrebbe essere la sua ultima. "Robot Jox" è un epopea di adrenalina e spionaggio, un racconto di rivalità che incide profondamente sul nostro immaginario post-apocalittico, e ci interroga sul vero prezzo della pace.