Rusty il selvaggio (1983)

Nell'ombra opaca di una città industriale, Rusty James tenta di ritagliarsi un ruolo di capobanda emergente, in un mondo dove i ricordi del glorioso passato delle gang si fanno sempre più sfumati. Seguendo le orme di una leggenda locale, suo fratello maggiore noto come The Motorcycle Boy, Rusty vive nell'eco di un tempo in cui le risse tra bande erano all'ordine del giorno, fino a quando lo stesso fratello non dichiara il bando delle guerre di strada prima di scomparire nel nulla. La sua esistenza, fatta di pose e bravate, subisce uno scossone quando infrange questo patto sfidando Biff Wilcox in una lotta violenta che lo lascia ferito gravemente. È in questo momento critico che suo fratello riappare, portando con sé un passato ingombrante e una presenza quasi spettrale, distaccata dal mondo che lo circonda. Le giornate seguenti mettono a dura prova la maschera che Rusty James ha costruito intorno a sé. La sua vita, già in bilico sull'orlo dell'autodistruzione, cade nel caos: perde la fidanzata, gli amici e, ciò che è peggio, la fiducia in se stesso. Il futuro si staglia davanti a lui come un'enigma insondabile. In un ambiente desolato dove la madre è assente, il padre affoga nell'alcol e la scuola appare priva di significato, Rusty inizia a vedere la superficialità delle sue relazioni e il vuoto della sua esistenza. Ispirato dalla saggezza enigmatica del Motorcycle Boy, intraprende un cammino di trasformazione. Mentre la sua vita vacilla sotto il peso di un'ulteriore rissa tra bande, Rusty James impara a sfidare i limiti imposti dalle aspettative sociali e ad affrontare i suoi demoni interiori, compiendo i primi passi verso una vita nuova e sconosciuta.