Il mondo dei replicanti (2009)

In un futuro non troppo lontano, l'utopia tecnologica ha raggiunto il suo apice: grazie allo sviluppo di surrogati robotici, l'umanità vive una vita sicura e priva di discriminazioni, conducendo le proprie esistenze comodamente da casa, attraverso avatar perfetti e invulnerabili. Questi esseri sintetici, belli e intelligenti, agiscono nell'ambiente esterno al posto dei loro operatori umani, eliminando il rischio di crimini e pericoli fisici. Perfino le forze dell'ordine risolvono i casi stando a distanza sicura, senza mai mettere piede fuori dalla propria abitazione. Tuttavia, l'armonia di questa società viene scossa quando un'arma avanzata distrugge due surrogati, causando anche la morte dei loro operatori umani. Il caso viene affidato agli agenti FBI Tom Greer e Peters, i quali si ritrovano immersi in un'indagine che va oltre il semplice atto criminale. Ben presto, scoprono l'esistenza di una cospirazione che intreccia il destino dell'umanità con i potenti interessi dell'esercito, dell'azienda produttrice dei surrogati VSI, e di individui chiave come il Profeta, leader di coloro che rifiutano la vita tramite sostituti, e lo scienziato Canter, padre della tecnologia surrogata. Proprio Greer, costretto a lasciare la sicurezza domestica per la prima volta dopo anni, si ritrova a confrontarsi con un mondo irreale e pericoloso, in cui la linea tra umano e macchina si fa sempre più labile. La sua missione lo porterà a mettere in discussione non solo la sua identità, ma l'intero concetto di realtà e sicurezza all'interno di una società dove forse nulla è come sembra. "Il mondo dei replicanti" è un thriller fantascientifico che interpella lo spettatore: fino a che punto possiamo concedere il controllo delle nostre vite alla tecnologia, prima che essa prenda il sopravvento su di noi?