Non per soldi... ma per denaro (1966)

Nel fragoroso e vivace stadio di Cleveland, un cameraman della CBS si trova suo malgrado al centro di una partita che cambierà per sempre le regole del suo gioco di vita. Durante un acceso incontro di football, un'inesperta mossa di un giocatore lo colpisce, lasciandolo inconscio. Questo incidente dà il via a un turbinio di inganni e avidità, orchestrato dalla mente astuta del suo cognato, l'infame avvocato cacciatore di ambulanze William "Whiplash Willie" Gingrich. Tra le fredde mura di un ospedale, il cognato elaborate un piano diabolico: convincere il cameraman, con riluttanza, a simulare una paralisi, con l'obiettivo di estorcere una colossale somma assicurativa. Il cameraman si trova così a lottare con la coscienza, mentre la tentazione di un facile guadagno lo confronta con una morale in bilico. L'inaspettato ritorno della sua affascinante ex-moglie, attratta dalle notizie della sua "sventura", riaccende una fiamma di speranza che l'amore possa riscoppiare. Mentre la trama si infittisce, gli investigatori dell'assicurazione iniziano a nutrire sospetti, osservando con occhi da falco ogni movimento in cerca di un segno di frode. Si scatena una commedia degli inganni ad alta tensione, con il tempo che scorre e l'ansia che cresce. Nel frattempo, il giocatore di football, inconsapevole pedina di questo intrigo, si piega sotto il peso della colpa per il suo ruolo accidentale nella finta disgrazia del cameraman. "Non per soldi... ma per denaro" è un'affascinante dramma comico che segna la prima proficua collaborazione tra Walter Matthau e Jack Lemmon. La trama intreccia umorismo e suspense in un ricco affresco di emozioni umane, rendendo il film imperdibile per chi apprezza una narrazione ben congegnata con una spolverata di risate.