Il fantasma e la signora Muir (1947)

All'alba del XX secolo, Lucy Muir (Gene Tierney), coraggiosa giovane vedova assetata di indipendenza, si libera delle opprimenti catene imposte dai suoceri londinesi e si avventura verso l'incantevole costa inglese. Accompagnata dalla sua adolescente figlia Anna (Natalie Wood) e dalla fedele domestica Martha (Edna Best), Lucy si lascia sedurre dal fascino suggestivo di Gull Cottage a Whitecliff-by-the-Sea, ignorando volutamente i bisbigli che parlano di un inquilino ultraterreno. Non passa molto tempo prima che Lucy scopra che le voci hanno un fondamento di verità: si ritrova faccia a faccia con l'irascibile spettro dell'ex proprietario della casa, il capitano marittimo Daniel Gregg (Sir Rex Harrison). Invece di scappare spaventata, la donna sfida il fantasma con fermezza, guadagnando la stima di quel marinaio etereo. Tra la vedova terrena e il capitano fantasma sboccia un'amicizia insolita, cementata dalla comprensione che Anna resterà all'oscuro dell'esistenza del Capitano. Mentre il tempo scorre e le stagioni si succedono, il legame tra i due si intensifica. Ma quando la vita di Lucy comincia ad essere popolata da possibili pretendenti, tra cui l'affascinante scrittore per bambini Miles Fairley (George Sanders), si crea una tensione palpabile. Il Capitano Gregg, pur avendo suggerito a Lucy di risposarsi, si trova in conflitto con i nuovi venuti che corteggiano la donna. Il suo affetto ultraterreno la spinge ad affrontare una decisione straziante: dovrebbe rimanere parte della sua vita, ostacolando forse la sua felicità nel mondo dei vivi, o svanire, lasciando il suo sogno di una vivace Gull Cottage alle spalle? "Il fantasma e la signora Muir" racconta una storia commovente di amicizia eterna, romanticismo oltre il velo dell'aldilà e il coraggio di abbracciare l'ignoto, il tutto ambientato nell'emozionante scenario del litorale inglese.