I ragazzi stanno bene (2010)

In una moderna famiglia tessuta da legami profondi quanto complessi, i giovani fratelli Joni e Laser, cresciuti con affetto e complicità dalle loro due madri Nic e Jules, si trovano all'incrocio tra adolescenza e maturità. Mentre Joni si appresta a spiccare il volo verso l'università, Laser, spinto da una curiosità innocente ma profonda, la convince a indagare sull'identità dell'uomo che, attraverso una donazione di sperma, ha reso possibile la loro nascita. La loro ricerca porta alla luce Paul, un bohémien dall'animo libero, proprietario di un ristorante e di una fattoria biologica. L'incontro con lui è carico di sorprese e immediato affetto, ma la decisione di coinvolgerlo nella loro vita familiare scatena onde che si propagano a toccare ogni membro del nucleo, mettendo alla prova la stabilità di un equilibrio faticosamente costruito. Nic, medico dal carattere deciso, e Jules, la madre più esitante alle prese con il lancio di un'impresa di design paesaggistico, si trovano così a dover riconsiderare non solo il proprio rapporto, ma anche il significato stesso di famiglia, paternità e amore. La presenza di Paul diventa un catalizzatore che sfida ciascuno ad affrontare le proprie insicurezze e desideri. "I ragazzi stanno bene" tesse una narrazione delicata e sincera, esplorando con acutezza e senza pregiudizi la dinamica di una famiglia che, come tutte, cerca il proprio cammino tra i legami di sangue e quelli scelti, tra identità personali e condivisione affettiva, testimoniando come l'amore possa effettivamente assumere infinite forme.