L'uomo del fiume nevoso (1982)

Nelle impervie montagne australiane si snoda la saga di Jim Craig, un giovane di diciotto anni dal cuore ardente e dalla volontà indomita. Dopo la tragica scomparsa del padre durante la rincorsa del mitico puledro di 'Old Regret', il destino costringe Jim ad affrontare una prova di forza e coraggio. Il mantenimento della fattoria paterna, incastonata presso il maestoso Monte Kosciusko, pende dal suo guadagnare il rispetto degli indomiti uomini dell'altopiano. Spinto dalle necessità, Jim scende nelle fertili valli sottostanti, trovando lavoro presso l'azienda agricola di Harrison, il cui rancore secolare verso il fratello gemello, stretto alleato del defunto padre di Jim, aleggia come un'ombra sulle loro esistenze. Kirk Douglas incarna magistralmente i due fratelli, tessendo una trama di antagonismo e vincoli fraterni. Sotto il peso di questa eredità conflittuale, Jim si sente attratto dalla luminosa Jessica, figlia di Harrison. La nascente storia d'amore tra i due giovani s'intreccia indissolubilmente al destino di un pregiato puledro scomparso, che li condurrà al rocambolesco raduno dei cavalli selvaggi, i brumbies, nelle terre alte, guidato dal leggendario Clancy of the Overflow. Quando Jim viene accusato di aver liberato lo stallone di valore, si ritrova intrappolato nel fuoco incrociato di una faida riaccesa, che mette a rischio il suo amore per Jessica e la missione di riscattare la terra del padre. "L'uomo del fiume nevoso" è un racconto di resilienza e passione, che si dipana tra i panorami mozzafiato delle montagne australiane, dove echi di antichi rancori si fondono allo spirito indomito dell'avventura.