La strana coppia (1968)

Quando la vita coniugale di Felix Ungar (Jack Lemmon) naufraga, lasciandolo in preda alle onde di una crisi personale, il suo amico Oscar Madison (Walter Matthau) si rivela un faro inaspettato nella nebbia del dolore. Oscar, con una casa tanto accogliente quanto caotica, offre a Felix uno scampolo di sicurezza, un rifugio temporaneo in cui raccogliere le frammentate pagine della sua esistenza. Ma la convivenza si annuncia come un esperimento sociale dai risvolti imprevedibili: Felix è l'incarnazione dell'ordine, un esteta dell'organizzazione domestica che vede nella pulizia e nella precisione il fulcro del mondo. Oscar, al contrario, vive in un vortice di allegro disordine, un eterno ragazzo per cui il concetto di sistematicità è più un'astrazione che una pratica quotidiana. La convivenza tra il meticoloso Felix e l’indisciplinato Oscar si trasforma ben presto in una commedia domestica ricca di scintille e situazioni paradossali. Mentre il primo cerca di mettere radici nel terreno fertile dell'amicizia, il secondo inizia a sentire il peso di quelle stesse radici, che sembrano intaccare la sua naturale indole bohemienne. "La strana coppia" è una commedia esilarante e toccante che intreccia il cammino di auto-ritrovamento di un uomo con il ritratto di un'amicizia tanto improbabile quanto profonda, in cui la diversità diviene terreno fertile per gag esilaranti e riflessioni sulla convivenza umana. Ambientato in un New York che fa da sfondo perfetto a questo scontro/confronto di personalità, il film invita al sorriso e alla riflessione, mostrando che anche tra le mura di casa si possono trovare le sfide più grandi e le amicizie più vere.