La storia ufficiale (1985)

Nel cuore di Buenos Aires, nella prima metà degli anni '80, Alicia Marnet de Ibáñez è l'emblema della serenità domestica. Professoressa di storia e moglie di un affermato avvocato, Roberto, Alicia vive un'esistenza apparentemente perfetta, impreziosita dalla presenza della piccola Gaby, la loro adorabile figlia adottiva. Ma la tranquillità di Alicia è solo superficiale, un velo sottile che nasconde l'ombra pesante di un passato recente: la dittatura militare, appena terminata, che ha lasciato cicatrici invisibili sulla società argentina. La superficialità della sua percezione storica si incrina quando, durante una lezione, un suo studente la sfida a interrogarsi sull'autenticità dei libri di testo, spingendola verso una ricerca della verità tanto personale quanto politica. La domanda che si insinua nella mente di Alicia è incandescente: potrebbe sua figlia Gaby essere il frutto di uno dei tanti destini interrotti durante il colpo di Stato? Mentre Alicia si addentra con tenacia in questa indagine emotivamente carica, il marito Roberto si accorge dell'ardore della sua ricerca e si schiera a difesa di un segreto che farebbe crollare le fondamenta della loro famiglia. Ma Alicia non è donna da lasciarsi scoraggiare. La sua determinazione la porta attraverso un labirinto di menzogne e silenzi colpevoli, in un viaggio che è al tempo stesso doloroso e illuminante. "La storia ufficiale" è un racconto di coraggio e di risveglio, dove la lotta di una donna per la verità diventa una metafora della ricerca collettiva di una nazione per confrontarsi con i propri demoni. Un potentissimo dramma che intreccia vita privata e memoria storica, ponendo l'ineludibile domanda: quanto siamo disposti a scavare per liberare la verità?