Il pozzo e il pendolo (1961)

Negli oscuri meandri di un castello spagnolo, avvolto in un'aura di mistero e morte, prende il via l'inquietante ricerca di Francis Barnard. Giunto dalla lontana Londra, Francis è spinto dal turbamento di una notizia funesta: la sorella Elizabeth Barnard Medina è morta in circostanze misteriose. L'antica dimora, gravata dall'atroce eredità dello spietato torturatore dell'Inquisizione spagnola, diviene teatro di rivelazioni oscure. Accolto da una cortesia quasi spettrale per mano di Catherine, sorella del coniuge di Elizabeth, il signor Nicholas Medina, Francis si ritrova ben presto avvolto nei segreti opprimenti del castello. Nel corso di una cena tesa, la storia familiare si dipana come una trama macabra: Nicholas, testimone infantile del terribile supplizio della madre adultera e dello zio, perpetrato dal padre Sebastian Medina, è uomo segnato nel profondo. L'inaspettato intervento del dottor Charles Leon, confidente della famiglia, getta nuova luce su inquietanti dettagli: la morte di Elizabeth non fu causata da una malattia del sangue, come sostenuto da Nicholas, ma da un attacco cardiaco, conseguenza del terrore puro, scaturito da una visita nella camera delle torture del castello. E mentre sussurri di una sepoltura prematura aleggiano tra gli antichi muri, Francis è testimone di eventi che gelano il sangue. Nicholas, perseguitato dal proprio passato e dagli orrori che aleggiano nel castello, pone sospetti sui servi Maximillian e Maria. Tuttavia, Francis, divorato dai dubbi e dalla disperazione, è sempre più convinto che dietro al tragico destino di Elizabeth ci sia la mano di Nicholas. In un labirinto di inganni e paure, Francis si ritrova intrappolato, lottando per smascherare la verità celata dietro la tragica morte della sorella. Un viaggio in cui realtà e follia si confondono nel cuore di tenebre del castello Medina.