Il silenzio della palude (2019)

Nelle ombre di Valencia, lo scrittore di romanzi gialli "Q" cela un'anima oscura quanto le pagine dei suoi libri: un passato da giornalista, una mente psicopatica e una compulsione omicida che nutre la sua narrativa. Dopo aver conquistato la critica con la storia di un tassista assassinato, Q si aggira affamato di un nuovo, macabro capitolo. L'obiettivo della sua ossessione è Ferrán Carretero, stimato professore e politico caduto in disgrazia, avvolto in uno scandalo di corruzione. Una notte, Carretero scompare nel nulla, rapito da Q che lo reclude nella vecchia abitazione familiare, un luogo fuori dal tempo nelle paludi valenciane. Giorno dopo giorno, Q registra le confessioni del prigioniero, tessendo la tela del suo prossimo romanzo con il sangue di Carretero. Ma la scomparsa dell'economista non passa inosservata. Tra le pieghe della città, La Puri, signora della droga gitana, e Isabel, politico di alto rango, si ritrovano invischiati in una rete di riciclaggio di denaro sporco che sembra legare le loro sorti a quelle di Carretero. Con la stampa all'oscuro e le acque che si agitano, Q inizia a indagare su Carretero, scavando più a fondo di quanto sarebbe prudente. Mentre Q scrive la sua storia, un altro racconto si dipana all'insaputa dello scrittore: Falconetti, braccio destro di La Puri, è sulle tracce di Carretero, e la sua caccia lo porta pericolosamente vicino a Q. In una città dove la verità è più fittizia della finzione, Q si trova a navigare in un gioco mortale di gatto e topo, dove l'illusione di sicurezza può rivelarsi il più grande inganno di tutti. "Silenzio nella palude" è un thriller psicologico che esplora la sottile linea tra realtà e finzione, dove la penna può essere tanto affilata quanto un coltello, e dove ogni personaggio potrebbe essere l'artefice o la vittima della prossima pagina.