Gioco a due (1999)

Thomas Crown è un miliardario di successo che nell'opulenza della sua vita ha trovato un passatempo insolito e pericoloso: l'arte del furto. Non ha bisogno di denaro, ma il brivido di impossessarsi di inestimabili opere d'arte è diventato il suo unico vero stimolo. Quando un celebre dipinto di Monet scompare misteriosamente dai radar, ogni indizio sembra svanire nell'aria, eccetto per uno: Crown stesso. Catherine Banning è l'investigatrice assicurativa incaricata di recuperare il quadro perduto, ma la sua missione si complica quando si trova ad affrontare un avversario che non solo è un maestro del crimine, ma possiede anche un fascino irresistibile. Tra loro nasce un gioco di seduzione e astuzia, dove ogni mossa potrebbe essere una trappola o un invito a ballare sul filo del pericolo. Mentre Catherine cerca di mantenere la professionalità e di non lasciarsi coinvolgere troppo, Crown sembra essere affascinato da questa donna che può finalmente tenergli testa. La chimica tra i due è palpabile, ma l'uno e l'altra sono ben consapevoli che in un mondo dove nulla è come sembra, la fiducia è il premio più raro e il rischio più grande. Intrighi, passioni e doppio gioco si intrecciano in "Gioco a due", dove l'amore potrebbe essere l'ingrediente più imprevedibile o la più raffinata delle strategie. Riuscirà Catherine a recuperare il capolavoro senza perdere il proprio cuore, o entrambi finiranno per cedere al fascino del rischio più eccitante che c'è: quello di lasciarsi andare?