Giocattolo a ore (1982)

Jack Brown, ex giornalista di talento ridotto a fare le pulizie notturne in un lussuoso magazzino, scopre che la fortuna può avere i modi più stravaganti per bussare alla porta. La sua vita prende una svolta bizzarra quando il piccolo Eric Bates, figlio viziato del magnate proprietario del magazzino, lo scorge durante una delle sue incursioni notturne e decide impulsivamente di "acquistarlo" come giocattolo personale. Portato nella dimora opulenta dei Bates, Jack si ritrova a vivere in un mondo di estremo lusso, trasformato suo malgrado in compagno di giochi umano del giovane Eric, costretto a subire ogni sorta di umiliazione per far fronte ai debiti che lo opprimono. Ma tra una marachella e l'altra, Jack inizia a scorgere dietro la maschera di ragazzo viziato del piccolo Eric il desiderio di affetto autentico, di un'amico sincero e di un padre che non si possa comprare con il denaro. Mentre il rapporto tra Jack ed Eric si sviluppa, il primo giornalista e poi giocattolo per caso diviene mentore inaspettato, insegnando al suo giovane "padrone" che l'amicizia è un tesoro prezioso che va oltre il materiale. "Giocattolo a ore" è una commedia agrodolce che, attraverso situazioni esilaranti e momenti di inattesa tenerezza, racconta come l'amicizia e l'amore possano fiorire nei luoghi e modi più inaspettati, insegnando a un bambino che le cose più importanti nella vita non si possono comprare.