Babbo bastardo (2003)

Quando il cinismo incontra le luci natalizie, nasce la storia di Willie T. Soke, un criminale dal cuore più ghiacciato dell'inverno stesso. Willie, un personaggio tanto depravato quanto depresso e sommerso dall'alcol, trova il suo scopo annuale nel vestire i panni di un Babbo Natale poco ortodosso. Insieme al suo complice Marcus, un elfo dall'indole altrettanto torbida ma dalle piccole dimensioni, questa coppia di furfanti mette a segno un piano tanto semplice quanto geniale: sfruttare la fiducia natalizia per depredare casseforti di grandi magazzini. Il loro metodo è collaudato, con quasi un decennio di successi alle spalle, ma quest'anno i venti natalizi soffiano in una direzione diversa. La loro tradizionale rapina è messa a rischio da un addetto alla sicurezza del centro commerciale di Phoenix, le cui doti investigative sono pari soltanto alla sua determinazione. Ma non è tutto: il destino intreccia la vita di Willie con quella di Thurman, un bambino emarginato che stranamente trova in lui una figura amica. Con il piano che minaccia di sgretolarsi sotto il peso degli imprevisti e con la prospettiva di dover forse confrontarsi con qualcosa di più caldo di un bicchiere di bourbon, Willie si ritrova a dover scegliere tra la vita dissoluta a cui è abituato e un barlume di spirito natalizio che potrebbe redimerlo. Riuscirà il nostro Babbo Natale fuori dal comune a completare il suo colpo annuale o sarà costretto a riconsiderare il vero significato del Natale? "Babbo Bastardo" è più di un semplice film natalizio; è una storia irriverente e dissacrante che mette alla prova la fede nell'umanità e nel potere della redenzione.