Il mondo secondo Garp (1982)

Nato nel cuore tumultuoso del 1944, T.S. Garp è il prodotto di una concezione non convenzionale: madre infermiera femminista e padre soldato morente. La sua esistenza si disvela come un affresco di unicità in un mondo che sfida le sue sensibilità a ogni svolta. Crescendo, Garp scopre una doppia vocazione: la scrittura e la lotta libera, dimostrando in entrambe un talento precoce e straordinario. La passione letteraria di Garp accende un inaspettato fuoco creativo nella madre, Jenny Fields, che intraprende a sua volta il viaggio nel mondo della scrittura. La sua ossessione per la sessualità umana e l'influenza del desiderio maschile sulla vita delle donne divengono la provocatoria linfa del suo lavoro. Il suo manifesto femminista, scritto con pungente opportunità, la trasforma in un faro inaspettato per donne in cerca di orientamento. La vita di Garp si trasforma in un vortice di personaggi insoliti: da Roberta Muldoon, ex giocatore di football divenuto transessuale, fino a una prostituta in cerca di redenzione e un gruppo di donne che vedono nella mutilazione volontaria un estremo grido di protesta. Nel mezzo di questo caos variopinto, Garp incontra Helen Holm, figlia del suo allenatore di lotta, con la quale inizia una relazione appassionata e tempestosa, alimentata dall'amore condiviso per la letteratura e scandita da accesi contrasti. In questa straordinaria cavalcata di esperienze, Garp rimane un uomo alla ricerca del suo posto in un mondo che pare danzare su un ritmo profondamente alieno al suo. "Il mondo secondo Garp", tratto dal romanzo di John Irving, è una vivida cronaca della vita di un uomo, un'esplorazione delle complessità dell'esistenza umana e una testimonianza della perpetua ricerca dell'identità individuale in mezzo alle convulsioni sociali.