Trailer Park Boys: Don't Legalize It (2014)

Rilasciati di recente dal carcere e con le tasche vuote, Julian e i suoi fedeli amici di sempre, Ricky e Bubbles, si imbarcano in un'avventura rocambolesca attraverso il Canada. Julian, con l'ingegno sempre pronto e una disperata necessità di rifarsi, architetta un piano audace per accumulare una fortuna. Il suo percorso, però, si intreccia con quello di Cyrus, il suo acerrimo rivale che attende a Montreal per un affare rischioso. Nel frattempo, Ricky, il re dell'improvvisazione, si trova di fronte a un bivio esistenziale: la sua redditizia attività illegale è minacciata dalla proposta di legge del governo di legalizzare la marijuana. Deciso a non farsi soffiare il business proprio ora che sta andando alla grande, parte all'assalto di Ottawa, deciso a far valere la sua voce contro la legislazione che potrebbe rovinarlo. Bubbles, l'anima gentile e un po' perduta del trio, si unisce al viaggio mosso dal desiderio di riscattare il passato, scoprendo di essere il beneficiario di un'eredità lasciata dai suoi genitori, che non ha mai conosciuto. I tre si lanciano in un viaggio on the road che promette di essere tutto fuorché tranquillo. Ma i guai non sono mai lontani per i ragazzi del Trailer Park: Jim Lahey, l'ossessivo ex-supervisore del parco, e il suo fedele complice Randy, sono sulle loro tracce con un unico obiettivo – farli finire di nuovo in prigione e vendicare anni di sfide e umiliazioni. In 'Trailer Park Boys: Don't Legalize It', il trio dovrà destreggiarsi tra negoziati loschi, ostacoli burocratici, e rivelazioni personali, il tutto mentre cercano di sfuggire agli intrighi dei loro inseguitori. Con il loro destino in bilico e l'imprevedibilità come unica certezza, questa commedia degli equivoci promette risate e colpi di scena, mentre ci si chiede se, questa volta, i ragazzi riusciranno a tirarsela ancora.