Il Grinta (1969)

Nelle aspre distese del 1880, tra i selvaggi paesaggi della Contea di Yell, a Dardanelle, si innesta una catena di eventi funesti. Il saldo agricoltore Frank Ross e il suo fedele dipendente Tom Chaney si recano a Fort Smith con l'intento di acquistare pony, ma quello che Frank non può immaginare è che quella sarà la sua ultima spedizione. Tradito da Chaney, che lo uccide a sangue freddo rubandogli i soldi, l'assassino si dà alla fuga rifugiandosi nei Territori Indiani. In seguito a questa tragedia, Mattie Ross, la figlia adolescente di Frank, dall'ingegno vivace e dallo spirito irremovibile, si lancia in una missione di giustizia. Accompagnata da uno dei dipendenti della famiglia, attraversa un paese che svela la sua durezza nell'atto di tre impiccagioni, volute dalla mano inflessibile del giudice Parker. Questo però non scoraggia la tenace Mattie, che, di fronte al rifiuto del sceriffo, privo di autorità nei Territori Indiani, si mette sulle tracce del più temibile Maresciallo disponibile, Reuben J. "Rooster" Cogburn. Uomo dall'aspetto imponente, con una benda sull'occhio e un debole per il whiskey, Rooster è noto per il suo inestinguibile 'grinta' e la sua capacità di catturare criminali nei Territori. Alla vigilia della loro pericolosa spedizione, Mattie e Rooster sono raggiunti dal Ranger texano La Boeuf, che annuncia una cospicua taglia sulla testa di Tom Chaney per l'omicidio di un senatore in Texas. Così, si forma un trio eterogeneo, unito dalla comune ricerca del fuggitivo. Un'adolescente maschiaccio, un Maresciallo incline al bere e un Ranger del Texas dovranno dunque addentrarsi attraverso il selvaggio confine da Fort Smith, Arkansas, al cuore dei Territori Indiani. Affrontando le insidie della frontiera, il loro impegno nella caccia alla giustizia resta incrollabile. "Il Grinta" è una narrazione avvincente di vendetta e resilienza, che dipinge un ritratto vivido del Vecchio West e degli spiriti indomabili che lo popolano.