Gli occhi della notte (1967)

Nell'ombra fitta del crimine che avvolge la città di New York, una bambola apparentemente innocua si trasforma nell'epicentro di una torbida vicenda di traffico d'eroina. Sam Hendrix, fotografo professionista, si ritrova suo malgrado a custodire questo oggetto misterioso quando una donna, Lisa, alle prese con loschi trafficanti, glielo affida in un momento di disperazione presso l'aeroporto JFK. La bambola, tuttavia, svanisce nel nulla, gettando Sam e sua moglie Susy, recentemente accecata da un tragico incidente, in un vorticoso inganno ordito dal malvagio criminale Harry Roat. Roat, insieme ai complici Mike Talman e Carlino, entrambi ex detenuti, architetta un'audace messinscena per recuperare la preziosa bambola dalla casa degli Hendrix a Greenwich Village. La loro missione si rivela tuttavia più insidiosa del previsto, poiché sottovalutano Susy, la cui cecità è stata, fino a quel momento, un ostacolo da superare con l'aiuto affettuoso del marito. L'appartamento, in assenza di Sam, partito per lavoro, diventa teatro di inganni e pericolose manipolazioni, mentre i tre malviventi tessono una rete di menzogne attorno a Susy, facendole credere di essere coinvolta in una fittizia indagine sull'omicidio del marito. Ma l'intelligenza e le nuove abilità sensoriali di Susy, insieme all'inaspettato aiuto della giovane vicina di casa, Gloria, una ragazza precoce e più informata sulla bambola di quanto sembri, potrebbero ribaltare le sorti del gioco. "Gli occhi della notte" è una storia palpitante di suspense e coraggio, un duello psicologico che mette a confronto la tenacia di una donna non vedente e la spietatezza di criminali senza scrupoli. Le tenebre dello scontro finale porteranno gli spettatori a chiedersi: la cecità sarà la rovina di Susy o la chiave della sua salvezza? Un thriller classico, in cui le ombre si addensano fino all'ultimo, inaspettato lampo di luce.