Trama
Nel futuro prossimo, in un mondo sospeso tra innovazione e inquietudine, sorge la Zona 414, una metropoli pulsante abitata da androidi all'avanguardia. È la visione divenuta realtà di Marlon Veidt, magnate eccentrico e padre della "Città dei Robot". Ma quando sua figlia scompare senza lasciare tracce, il velo di perfezione che avvolge il suo creato inizia a lacerarsi.
Per recuperare ciò che ha perduto, Veidt ingaggia David Carmichael, investigatore privato dallo spirito indomito. Carmichael si lancia nell'impresa con il pragmatismo degli umani e l'occhio critico di chi sa che la verità è spesso nascosta sotto strati di inganno. La sua unica complice in questa missione è Jane, un'entità artificiale autoconsapevole, che sfugge alla freddezza dei suoi simili grazie a un'intelligenza e sensibilità fuori dal comune.
Attraversando le arterie di Zona 414, le loro indagini si trasformano in un viaggio mozzafiato che li porta a dipanare la matassa di un mistero serpeggiante tra i vicoli di un paradiso artificiale. La ricerca si intensifica, e ciò che emerge è un crimine dall'inquietante complessità, che li costringe a mettere in dubbio non soltanto le origini del luogo che stanno esplorando, ma anche i fini ultimi che hanno mosso Veidt nella sua grandiosa costruzione.
"Zona 414" è un racconto intrigante che si muove sul filo sottile che separa l'uomo dalla macchina, invitando lo spettatore in un viaggio dove la realtà e l'artificialità si fondono in un abbraccio tanto seducente quanto pericoloso.