La tamburina (2018)

Nell'incandescente scenario degli anni '70, sullo sfondo di un'Europa percorsa da correnti di tensione politica e sotterfugi, "La tamburina" ci invita in un viaggio mozzafiato nel labirinto dello spionaggio internazionale. Conosciamo Charlie, un'attrice inglese dotata di una passione ardente per il palcoscenico e una sete inestinguibile di giustizia. Le sue vacanze nella Grecia baciata dal sole prendono una svolta inaspettata quando la sua strada si incrocia con quella di Becker, un uomo dal fascino ambiguo e dai fini insondabili. Mentre il susseguirsi di attentati mette in allarme i servizi segreti israeliani, Charlie si ritrova al centro di una rete di intrighi tessuta con maestria dall'astuto Kurtz, mente e architetto di una missione che ha l'obiettivo di neutralizzare la minaccia terroristica palestinese. Attratta in una partita a scacchi vivente, Charlie è costretta a indossare la maschera più pericolosa e ambigua della sua carriera: quella di una spia infiltrata. Con il cuore stretto nell'inganno e la mente in bilico fra le nebbie dell'illusione, la giovane donna avanza tra le linee nemiche, tessendo legami pericolosi e cercando di mantenere saldo il proprio ideale di verità. Riuscirà Charlie a navigare le acque tumultuose della coscienza e del dubbio senza perdere la propria anima? "La tamburina" è un inno al confine sottile e spesso invisibile tra realtà e finzione, un thriller psicologico che danza sull'orlo di un precipizio emotivo, mantenendo lo spettatore in un equilibrio precario fino all'ultimo atto.