Tripping the Rift (2004)

Alla deriva nell'immenso teatro cosmico, "Tripping the Rift" è un audace mosaico di commedia fantascientifica che gioca con elementi familiari a chiunque abbia mai sognato tra le stelle di "Star Trek" o si sia perso nelle galassie di "Star Wars". In questo universo di animazione CGI, ci troviamo intrappolati in un duello cosmico tra la Confederazione, una democrazia satirica guidata dagli umani, e l'opprimente Impero dei Clown Oscuri, che riflette le ombre sinistre dell'Impero Galattico. Nel mezzo di questo conflitto interstellare, "Tripping the Rift" offre una critica pungente rivolta tanto alla Confederazione, dove le mega-corporazioni e le burocrazie soffocanti manipolano la libertà promessa, quanto all'Impero dei Clown Oscuri, dove la schiavitù e la tirannia di Darph Bobo non lasciano spazio all'illusione di indipendenza. E in questo scenario di poteri contrapposti emerge "la Rift", un confine nebuloso, l'ultima frontiera dove i ribelli e i fuorilegge cercano di eludere il controllo delle superpotenze per un assaggio di libertà. Essi sono gli abitanti di un limbo spaziale, sempre in bilico sulla cresta dell'onda, eternamente impegnati nel 'Tripping the Rift'. Segue le avventure di uno di questi equipaggi di disadattati, guidati dal coraggioso Chode a bordo dell'astronave Bob. In un susseguirsi di disavventure, lavoretti al limite della legalità e tentazioni di arricchimento rapido, il viaggio di Chode e soci dipinge un vivido quadro di vita ai confini della galassia, dove ogni giorno è una lotta per la sopravvivenza e ogni scelta può essere l'ultima. Attraverso un viaggio che è un incrocio tra inganno e coraggio, "Tripping the Rift" invita a scoprire cosa significa veramente essere liberi in un universo dove anche la libertà ha un prezzo.