American Hustle - L'apparenza inganna (2013)

Nel vibrante e tumultuoso scenario del 1978, "American Hustle - L'apparenza inganna" ci trasporta nel mondo luccicante ma pericoloso di Irving Rosenfeld, un astuto truffatore che ha tessuto la sua tela di inganni nell'ombra dei sobborghi del New Jersey. La sua vita, già complicata da un matrimonio infelice con la volitiva Rosalyn, viene sconvolta dall'arrivo dell'affascinante e misteriosa Sydney Prosser. Tra i due scatta un'immediata complicità, alimentata da un'insaziabile sete di successo e prosperità. Irving e Sydney, diventati amanti nonostante il vincolo matrimoniale di lui, si immergono insieme nel mondo delle truffe d'alto bordo. Sydney, assumendo l'identità di una nobile inglese, amplifica l'efficacia delle loro macchinazioni, finché il loro castello di carte non inizia a vacillare sotto la pressione di Richie DiMaso, un ambizioso agente dell'FBI. Richie intrappola i due amanti in un accordo pericoloso: li costringe a collaborare in una vasta operazione sotto copertura, destinata a smascherare politici corrotti e pericolosi capimafia, in cambio della loro libertà. L'obiettivo di tale operazione è Carmine Polito, il carismatico sindaco di Camden, il cui sogno di trasformare Atlantic City in un paradiso del gioco d'azzardo finisce per attrarre l'attenzione di personaggi inquietanti, dall'alta finanza ai membri del Congresso, fino a temibili figure del crimine organizzato. Mentre il confine tra realtà e finzione diventa sempre più labile, Irving e Sydney si trovano a navigare in acque sempre più insidiose, dove ogni mossa potrebbe essere fatale. Tra alleanze incerte, seduzioni pericolose e raggiri a doppio taglio, "American Hustle - L'apparenza inganna" è un intreccio di destini al limite dell'imprevedibile, una partita a scacchi umana dove il rischio è altissimo e l'apparenza può essere l'arma più affilata. Ogni personaggio nasconde più di un segreto, e in questo gioco di specchi, niente è ciò che sembra.