Andhadhun (2018)

Akash è un pianista dall'apparente cecità, il cui talento vibra al ritmo di note misteriose. La sua esistenza, scandita dalla musica e dall'aspettativa di un grande concerto a Londra, subisce una svolta insospettata quando il destino lo fa scontrare con Sophie in un innocuo incidente di percorso. Affascinata dalla sua abilità, Sophie lo introduce nel ristorante di suo padre, Franco's, un luogo dove la musica è l'anima della festa. Lì, la maestria al piano di Akash non tarda a catturare l'attenzione di Pramod Sinha, un attore ormai sbiadito dagli anni '70. Con l'intento di sorprendere la moglie Simi con un concerto privato, Sinha invita Akash nella sua dimora lussuosa. Ma la serenata si trasforma presto in una sinfonia di scompiglio quando Akash si trova di fronte a una scoperta agghiacciante. La sua scelta di fingersi cieco per accrescere l'ispirazione artistica lo trascina inconsapevolmente in una situazione pericolosa, diventando testimone involontario di un crimine efferato. Coinvolto malgrado sé con Simi, una donna affascinante quanto letale e il suo complice diabolico, Akash si ritrova in una rete di inganni e tensione. Il suo stratagemma assume una svolta crudele quando la finzione si trasforma in tragica realtà, lasciandolo realmente privo della vista. Ora, nel mirino di una coppia assassina che gioca una partita mortale, Akash deve affidarsi al suo ingegno e coraggio per sopravvivere. Le note armoniose che un tempo componevano la sua vita si scontrano con i toni discordanti del mistero e della sopravvivenza. In una battaglia per salvare la propria vita, Akash dovrà navigare un mondo tenebroso, in cui non può più fidarsi dei suoi sensi. Per gli spettatori, "Andhadhun" promette una sinfonia di emozioni, tra suspense ed espedienti narrativi, che giocano con la percezione e la realtà in un crescendo di colpi di scena.