Black Christmas (1974)

Con l'avvicinarsi del Natale, la confraternita Pi Kappa Sigma si adorna di festività e allegria. Tuttavia, un'ombra inquieta aleggia tra le decorazioni e i canti: una serie di telefonate oscene e minacciose da un misterioso "Billy" turba l'atmosfera di gaiezza. Le giovani ragazze, capitanate dalla loro Casa Madre, l'ebbra Mrs. Mac, reagiscono in modi diversi alle inquietanti chiamate: Jess Bradford è preoccupata, Barb Coard è divertita, mentre altre come Phyl Carlson restano indifferenti. L'epitome della compostezza, Clare Harrison, è invece profondamente turbata. Jess, alle prese con un tumulto interiore causato da una gravidanza inattesa e un fidanzato musicista sensibile ma instabile, Peter Smythe, trova le chiamate sempre più inquietanti. Un mattino, la scomparsa di una delle ragazze getta uno sconfortante silenzio tra i muri della confraternita. Il disinteresse iniziale della polizia si tramuta in allerta quando il fidanzato di Clare, Chris Hayden, porta nuove informazioni al tenente Kenneth Fuller. Mentre le indagini si intensificano, tra filature telefoniche e ricerche, nuovi incidenti minacciano la sicurezza della casa e le chiamate di Billy si fanno sempre più personali, rivelando segreti che dovrebbero appartenere solo alle ragazze della confraternita. Riuscirà la polizia a decifrare gli indizi criptici in tempo per proteggere le sorelle della confraternita? O la casa, un tempo piena di gioiosa festività, cadrà preda di un terrore senza volto, con il malefico Billy sempre più vicino? Mentre il tempo scorre inesorabile, la casa della confraternita si trasforma in un luogo di terrore, dove il calore del Natale è sostituito da una paura gelida che minaccia di spegnere per sempre lo spirito natalizio.