Come distruggere il tuo capo (2014)

Nathan Flomm, un tempo acclamato guru delle pubbliche relazioni, commette il fatale errore di rifiutare di promuovere un'automobile chiamata "Howard", un fiasco che lo priva di una fortuna miliardaria e lo riduce al ridicolo agli occhi del pubblico. In cerca di un nuovo inizio, si spoglia dei suoi inconfondibili capelli e barba, adottando l'alias di "Rolly" e trovando rifugio nella tranquilla isolazione di Martha's Vineyard. Qui, trascorre un decennio costruendosi una vita pacifica e diventando una figura amata dalla comunità locale. Il suo esilio volontario si interrompe bruscamente quando l'inventore dell'Howard, suo ex nemesi, sceglie di stabilirsi proprio nell'isola che era diventata il suo rifugio. Rolly, divenuto irriconoscibile rispetto al suo passato, elabora un piano astuto per liberarsi una volta per tutte dell'antagonista. Ma i suoi intenti non si fermano qui: mira anche a sedurre la moglie del miliardario, mettendo in moto una catena di eventi che si dispiegano in una spirale sempre più complicata. In questo vortice di situazioni al limite dell'assurdo si intrecciano i destini di un pittoresco assortimento di personaggi: un'amante del passato, una donna che ha perso molti chili, il suo nuovo compagno, la leggendaria band Chicago, un inquietante Ceceno, un autobus pieno di bambini ammalati e una coppia di improvvisati esperti di esplosivi. Ognuno di loro si troverà coinvolto, suo malgrado, nel disegno vendicativo di Rolly. "Come distruggere il tuo capo" è una commedia che intreccia l'ordinario con l'eccezionale, spingendo gli spettatori a riflettere sulla vera possibilità di lasciarsi il passato alle spalle, o se questo, con un pizzico di ironia e follia, troverà sempre un modo per riaffacciarsi nelle nostre vite.