Animali da ufficio (2019)

Nel fervente cuore dell'industria americana di posateria commestibile, Lucy (Demi Moore) domina con pugno di ferro come CEO di Incredible Edibles, l'avanguardia nazionale degli utensili mangerecci. Ambiziosa e con un ego smisurato, Lucy è guidata da un desiderio insaziabile di unire e motivare la sua squadra. Colta da un impeto di fervore manageriale, organizza una gita aziendale nel selvaggio New Mexico, mirata a forgiare lo spirito di gruppo tra i suoi dipendenti, un'allegra brigata che cela malumori e divergenze. Affiancata dai suoi assistenti, il sopportato Freddie e la paziente Jess, e una variegata schiera di collaboratori poco entusiasti, la spedizione aziendale si affida alle guide di Brandon, un maestro del team-building tanto carismatico quanto inadeguato. Ma quello che inizia come un inno alla coesione aziendale si trasforma presto in un incubo claustrofobico: un crollo improvviso li intrappola nelle viscere della terra. In questa commedia nera tinta di umorismo tagliente, la dinamica del gruppo si evolve in una macabra lotta per la sopravvivenza. Sotto la pressione di un ambiente ostile, i conflitti interpersonali esplodono, costringendo ogni membro a risolvere le proprie differenze per tentare una fuga disperata. Nel mentre, sotto la superficie di compostezza aziendale, covano tensioni e dispute pronte a sfociare in una inquietante lotta per la vita, confinante con l'antropofagia. Diretto dalla mente creativa di "Creep", "Animali da ufficio" è una satira agrodolce che vi trascinerà in un'avventura al cardiopalmo, esplorando la psicologia del gruppo, la dinamica del potere e quella sottile linea che separa l'ordine civile dalla barbarie. Con una Demi Moore in una interpretazione che incarna perfettamente l'antipatia del potere, il film promette di essere un viaggio esilarante e spietato nel cuore oscuro del lavoro di squadra.