Creepshow (1982)

Dalle menti macabre di George A. Romero e Stephen King, "Creepshow" è un'antologia del terrore che intreccia cinque storie, ciascuna più agghiacciante dell'altra, nel tessuto di un'oscura comunità. Il sipario si apre su una vendetta che va oltre la morte: un padre torna dal regno dei cadaveri per un dolce quanto mortale desiderio di torta di "Festa del Papà". Tra le ombre, poi, s'aggira una creatura celata sotto le scale, pronta a sfidare le leggi della natura. La morbosa curiosità si manifesta in un meteorite contaminato da una melma extraterrestre, che trasforma ogni vita toccata in un'esplosione incontrollabile di verde. In un angolo più intimo, troviamo il gelo del tradimento sepolto sulla spiaggia: un marito ingannato decide per una vendetta cruenta contro la moglie infedele e il suo amante, lasciandoli prigionieri della sabbia e del tempo. La penna di King disegna poi il ritratto di un professore esasperato, che decide di offrire la sua litigiosa consorte in pasto a un'orrenda creatura nascosta in un'arca misteriosamente apparsa nel suo laboratorio. Infine, viene svelato il terrore claustrofobico di un milionario, la cui ossessione per la pulizia si scontra con un'invincibile armata di scarafaggi. Ogni racconto, sanguinosamente legato al precedente da illustrazioni in puro stile fumetto anni '50, trasporta lo spettatore in un mondo in cui l'ironia e l'orrore danzano macabramente a braccetto. "Creepshow" promette di essere un viaggio indimenticabile attraverso le più profonde fobie umane, con un finale che lascia l'insettante brivido di qualcosa che striscia sulla pelle... e forse, sotto di essa.