Dagon - La mutazione del male (2001)

In una suggestiva trasposizione dell'opera di H.P. Lovecraft, "Dagon - La mutazione del male" trascina lo spettatore nell'incubo vissuto da Paul Marsh, giovane intrappolato in una rete di orrore che distorce ogni confine tra realtà e follia. Un'imprevista tragedia marittima al largo delle coste spagnole costringe Paul e la fidanzata Barbara a cercare aiuto nell'insolito villaggio di Imboca, una località di pescatori dal fascino decadente e misterioso. Con il calar delle tenebre, Imboca si rivela un teatro macabro: i suoi abitanti, creature dall'aspetto quasi umano, emergono dalle ombre, mentre altri sembrano sparire nel nulla. Assediato da un'intera comunità ostile e dalla crescente sensazione di essere braccato, Paul si dibatte in una lotta contro il tempo, percorrere le tortuose vie del paese alla disperata ricerca di una via d'uscita. Nel cuore della notte, Paul si trova di fronte a una rivelazione agghiacciante: Imboca è sotto l'incantesimo di Dagon, un antico dio del mare. Il suo prole abominevole, creature mostruose e semi-umane, è il segreto oscuro di Imboca, presenze inquietanti che si muovono tra le ombre e si nutrono degli incubi che tormentano il villaggio. "Dagon - La mutazione del male" è un viaggio al centro dell'horror puro, dove gli dei antichi richiedono sacrifici inimmaginabili e il confine tra umano e mostruoso si fa terribilmente labile. Immerso in un mondo dove i segreti del mare sussurrano orrori innominabili, Paul scoprirà che talvolta la fuga può essere la prospettiva più terrificante.