La stirpe del male (2014)

Nell'idilliaco scenario delle strade assolate di Santo Domingo, l'incantevole Samantha, priva di famiglia, e l'affabile Zach McCall sigillano il loro amore con un matrimonio che sembra l'inizio di una favola moderna. La loro luna di miele culmina in una serata che prometteva di essere indimenticabile, ma che si trasforma in un misterioso labirinto di eventi dimenticati, dopo aver accettato l'invito di un enigmatico tassista a una festa fuori dal comune, ai margini della città. Il ritorno negli Stati Uniti segna l'inizio di una svolta inaspettata nella vita dei novelli sposi: una gravidanza sorprendente. La personalità solare di Samantha sfuma lentamente in un misto di nervosismo e aggressività, metamorfosi che Zach, con la sua videocamera sempre pronta a catturare ogni momento, inizialmente attribuisce ai naturali cambiamenti ormonali. Tuttavia, l'inquietudine cresce man mano che le strane trasformazioni di Samantha si evidenziano non solo nel carattere, ma anche nel fisico. Man mano che la gravidanza avanza, è chiaro che questi oscuri mutamenti trascendono la normale esperienza materna. Le radici di tale male si insinuano nelle ombre della loro ultima notte a Santo Domingo, destinate a riemergere in una serie di accadimenti bizzarri nella notte del parto. Zach e Samantha si trovano ad affrontare una cruda realtà: il loro percorso verso la genitorialità è ormai intrecciato con un mondo tenebroso e occulto che mai avrebbero immaginato di incontrare. "La stirpe del male" è un viaggio inquietante attraverso l'amore e il matrimonio, che porta lo spettatore a confondere i confini tra l'ordinario e lo straordinario, lasciando chi guarda col fiato sospeso e con la curiosità di scoprire quali segreti si celano dietro una facciata apparentemente normale.