Vestito per uccidere (1980)

Nella frenetica New York, Kate Miller è una casalinga quarantenne soffocata da una vita coniugale priva di scintille, che la porta a rifugiarsi in fantasie audaci sotto la doccia, mentre il marito si rade noncurante accanto a lei. La sua frustrazione sessuale esplode in una confessione al suo psichiatra, il Dr. Robert Elliott, a cui rivela la sua insoddisfazione per le prestazioni del marito. Un incontro casuale in un museo con un uomo misterioso scatena una scappatella adultera, che va dal taxi fino al suo appartamento. Ma la passione si raffredda bruscamente quando Kate scopre dei documenti che rivelano la malattia venerea del suo amante. Nel panico, fugge precipitosamente, ma deve tornare per recuperare l'anello nuziale dimenticato. Mentre le porte dell'ascensore si aprono, la sua vita si spegne sotto i colpi di una donna bionda e inafferrabile, armata e con occhiali scuri. Liz Blake, una squillo di lusso, si trova casualmente testimone di questo efferato delitto e si ritrova così coinvolta in un vortice di sospetti e pericolo, diventando il principale bersaglio del misterioso assassino. Miracolosamente sfuggita alla stessa sorte tragica di Kate, Liz incontra Peter, il figlio della vittima, deciso a catturare l'assassino di sua madre. Insieme, si trovano ad affrontare l'ostilità del Detective Marino, l'investigatore incaricato del caso, che sembra poco incline ad accettare il loro aiuto. La ricerca della verità si trasforma in una corsa contro il tempo in questo intreccio di inganni e pericoli, dove nulla è come sembra e ogni indizio può essere la chiave per svelare l'identità dell'omicida.