L'amore e il sangue (1985)

Nel torbido scenario del 1501, mentre l'Europa occidentale trema sotto la minaccia della peste nera, un drappello di contadini trasformati in mercenari, guidati dal feroce Martin (Rutger Hauer), si allea con il nobile Arnolfini (Fernando Hilbeck). La missione è ardua ma chiara: riprendere il castello usurpato ad Arnolfini in cambio di una ricompensa regale. Le speranze si infrangono quando il nobile tradisce il patto, seminando nell'animo dei mercenari semi di vendetta che presto germoglieranno. La guerra, senza cuore né pietà, si intensifica quando i mercenari assaltano un convoglio sotto il comando di Arnolfini e del figlio Steven (Tom Burlinson), catturando tra i bottini di guerra la promessa sposa di quest'ultimo, l'intrépida Agnes (Jennifer Jason Leigh). La giovane donna subirà un destino tormentato: da prigioniera a vittima, si ritroverà inaspettatamente innamorata del suo carceriere, Martin. Inebriati dal loro stesso trionfo, i mercenari si avventurano nell'assalto di un castello, fortezza di pietra che cela segreti inconfessabili. Ma ciò che ignora la banda è che l'armata di Arnolfini è sulle loro tracce, bramosa di vendetta. Rifugiatisi tra le fredde mura del castello, i mercenari si preparano ad affrontare la tempesta imminente: un'armata pronta a riscattare l'onore perduto. "L'amore e il sangue" si dispiega come un intricato arazzo che raffigura la lotta per la sopravvivenza in un'epoca di tradimenti e sete di vendetta, in un mondo sull'orlo del baratro, devastato da malattie e sanguinosi conflitti. La domanda che si insinua è inevitabile: può l'amore sbocciare nel cuore della brutalità umana, o sarà travolto dalle spietate mura della guerra?