Greta (2019)

Nelle frenetiche maglie della Grande Mela, la giovane e ingenua Frances trova per caso una borsa smarrita sulla metro. Mossa da un impulso altruistico, decide di riconsegnarla alla legittima proprietaria, Greta, una stravagante insegnante di pianoforte di origini francesi con un'appassionata predilezione per la musica classica. La solitudine è un velo che avvolge entrambe: Frances è ancora scossa per la perdita della madre, mentre Greta è una vedova che sembra desiderare solo compagnia. Tra le due nasce un'amicizia intensa, quasi fulminea, che sembra colmare i vuoti esistenziali di entrambe. Ma ben presto, sotto l'aura di fascino materno di Greta, iniziano a formarsi crepe inquietanti. Frances si trova a scoprire che la nuove amiche non è affatto la figura affettuosa e smemorata che sembrava: dietro ogni suo gesto, ogni nota suonata al pianoforte, si nasconde qualcosa di oscuro e torbido. La performance di Isabelle Huppert, leggenda del cinema francese, insinua un brivido sottile, portando lo spettatore in un vortice di suspense in cui l'amicizia si trasforma in ossessione e la fiducia lascia posto a un terrore psicologico. Diretto dal premio Oscar Neil Jordan, "Greta" è un thriller che esplora gli abissi dell'inganno e della follia, dove nulla è come sembra e ogni verità celata attende di essere svelata.