In Bruges - La coscienza dell'assassino (2008)

Nelle nebbie del passato, un errore imperdonabile getta l'ombra sul destino di due killer irlandesi, Ken e Ray. Nella malinconica e incantevole Bruges, rifugio di torri medievali e canali silenziosi, i due sicari sono costretti a nascondersi su ordine del loro capo Harry, dopo che Ray, nel suo esordio come assassino, causa la morte accidentale di un bambino. Mentre Ken si lascia sedurre dalle bellezze della città, Ray è tormentato dal rimorso e incapace di trovare pace tra le strade acciottolate di questa cittadina che sembra uscita da una fiaba. La vita di Ray prende una svolta inaspettata quando incrocia il destino di Chloe, una ragazza dal fascino enigmatico legata alle riprese di un film bizzarro, che vede tra i protagonisti un attore nano americano di nome Jimmy. Ma la quiete è ingannevole, e il passato non tarda a bussare alla porta sotto forma di nuovi ordini da Harry, ordini che mettono Ken di fronte a un dilemma morale: seguire le direttive o ascoltare la voce della propria coscienza, ormai risvegliata dalla magia di Bruges. Tra incontri con personaggi eccentrici come una coppia di canadesi e un ladro semicieco, e il dramma personale che continua a perseguitarlo, Ray cerca disperatamente una via di fuga. Ma quando Harry, guidato da un codice d'onore incrollabile, giunge nella città per "risolvere" la situazione, l'incantesimo di Bruges si spezza, innescando una spirale di eventi che trascineranno tutti i protagonisti verso un finale sorprendente e carico di tensione. "In Bruges - La coscienza dell'assassino" è una storia di redenzione e colpa, intessuta di umorismo nero e momenti di inaspettata tenerezza, un thriller psicologico che invita lo spettatore a perdersi tra i canali e i segreti di una delle città più affascinanti d'Europa.