Amore al metro quadro (2018)

Nel frenetico selva urbana di Mumbai, dove la ricerca dell'amore è ardua quanto la caccia alla casa ideale, si dipana la commedia romantica "Amore al metro quadro". Protagonisti di questa storia sono Sanjay, un promettente ingegnere informatico agli albori della sua carriera, e Karina, una giovane donna intrappolata nella tela di un matrimonio combinato. Sanjay trova una fugace consolazione nell'attenzione intermittente della sua capa, Rashi, ma il suo vero desiderio è quello di possedere una casa tutta sua, un sogno che spera di realizzare grazie al programma di mutui della sua banca. Karina, alle prese con un fidanzamento con Samuel, un uomo la cui visione della vita non coincide con la sua, condivide lo stesso sogno di Sanjay: un angolo di paradiso nell'inferno metropolitano. I loro cammini si incrociano nei corridoi del grattacielo in cui entrambi lavorano e il sogno condiviso di possedere un 'ghar' - un vero e proprio focolare domestico, più che un semplice 'makaan' - una casa, li avvicina. Mentre cercano di destreggiarsi tra le complessità della vita e le insidie del mercato immobiliare della città, Sanjay e Karina scoprono di essere attratti l'uno dall'altra, e il loro obiettivo comune si trasforma in un desiderio condiviso di amore. Tra colpi di scena e la maestosa skyline di Mumbai, i due scoprono che c'è qualcosa di più importante di una casa da 550 piedi quadrati: un amore in fiore che promette la stessa appagante sensazione di appartenenza. "Amore al metro quadro" è un inno alle aspirazioni dei giovani metropolitani, che in una città traboccante di opportunità cercano contemporaneamente l'amore e un perfetto nido in cui sentirsi veramente a casa. Mentre la storia di Sanjay e Karina si svolge, dipana un affresco vivace dell'amore e dei sogni moderni, incastonato nel tessuto di una città che non conosce il riposo.