Assassinio sull'Orient Express (1974)

A bordo del lussuoso Orient Express, che si snoda attraverso i paesaggi invernali del 1935 da Istanbul a Londra, il rinomato e meticoloso detective belga Hercule Poirot si ritrova al centro di un mistero mortale. In procinto di tornare nella capitale britannica, Poirot ottiene all'ultimo minuto un posto nella prima classe grazie all'aiuto di un amico, trovandosi circondato da un mosaico di passeggeri che nascondono più di un segreto. La tensione sale quando un viaggiatore, che in precedenza aveva chiesto protezione a Poirot a causa di minacce di morte, viene ritrovato assassinato nella sua cuccetta, pugnalato più volte. Proprio mentre l'assassino pensava di sfuggire inosservato, una tormenta di neve ferma il treno in una remota località della Jugoslavia, trasformando il lussuoso convoglio in una prigione su rotaie e ogni passeggero in un potenziale sospetto. Con l'obiettivo di evitare l'intervento della polizia jugoslava, Poirot accetta di svelare il mistero per conto del suo amico direttore del treno. Tra valletti devoti, signori dalle ricchezze sfacciate e domestici apparentemente inoffensivi, il detective scopre collegamenti inaspettati con un tragico caso di rapimento e omicidio avvenuto cinque anni prima in America, che vede come vittima la piccola Daisy Armstrong. Con ogni passeggero che sembra nascondere un motivo e con l'abbondanza di indizi disseminati lungo il treno, il caso si complica a ogni svolta. L'intuito di Poirot sarà messo a dura prova mentre cerca di tessere insieme i fili di una trama intricata, dove ogni dettaglio potrebbe essere la chiave per catturare un assassino che si nasconde in piena vista. Il gioco di inganni è aperto, e nell'elegante e confinato mondo dell'Orient Express, ognuno potrebbe essere l'artefice di un crimine perfetto.