I Vichinghi (2014)

Sospesi tra il cielo infuriato e il mare in tempesta, un drappello di valorosi vichinghi guidati dal deciso Asbjorn si trova a confrontarsi con la furia delle onde che spezza la loro nave, gettandoli sulle ostili coste di Alba, l'antica Scozia. Lontani dalla loro terra e dietro le linee nemiche, i superstiti si ritrovano intrappolati in un mondo sconosciuto, con l'unico obiettivo di raggiungere Danelagh, il loro lontano insediamento vichingo, attraverso un viaggio pericoloso e impervio. Mentre sfidano le insidie del territorio selvaggio, l'agguerrito esercito locale li assale, lasciando un'unica via di fuga. La vittoria porta con sé un'imprevista prigioniera: la nobile Inghean. Asbjorn, con occhio da stratega, decide di trattenere la donna, sperando di scambiarla per un lauto riscatto. Il destino fa incrociare la loro strada con quella di Conall, un monaco cristiano non convenzionale che brandisce la propria fede tanto efficacemente quanto la spada. La sua insolita alleanza si rivela preziosa quando le notizie della loro presenza giungono alle orecchie del Re di Alba. Fuori di sé dall'ira, il re manda i suoi mercenari più spietati, guidati dal temibile Hjorr e dal suo insaziabile braccio destro Bovarr, a caccia dei vichinghi. Ciò che il re ignora è che Hjorr cela un oscuro segreto: l'intenzione di uccidere Inghean. Con l'arrivo dei mercenari, Inghean scopre il complotto ordito contro di lei e si rende conto che la sua unica possibilità di sopravvivenza è unirsi ad Asbjorn e ai suoi guerrieri. Ciò che segue è un'appassionante partita a scacchi per la sopravvivenza, dove i vichinghi, una volta cacciati, si trasformano in astuti cacciatori, tendendo trappole mortali e assottigliando le file dei loro inseguitori, in una disperata lotta per la sopravvivenza che culmina in uno scontro cruento e decisivo. "I Vichinghi" è un'epopea di sopravvivenza, tradimenti e alleanze inaspettate, in una terra dove amici e nemici sono separati solo da un colpo di spada.