Immerso nel mistero di una notte piovosa del 1988, Oh Dae-su, un uomo dalla personalità difficile e incline all'alcol, si ritrova a risvegliarsi in una stanza d'albergo trasformata in prigione, senza finestre e priva di confort. La ragione della sua cattura è un enigma che lascia spazio solo all'angoscia. Per quindici lunghi anni, Oh Dae-su vive in isolamento, con la sola compagnia di un televisore che lo connette al mondo esterno e un diario dove riversa i suoi pensieri più oscuri. Nutrito, vestito e sedato dai suoi aguzzini invisibili, l'istinto di sopravvivenza lo spinge a non cedere alla disperazione.
Quando, inaspettatamente, viene liberato, l'obiettivo di Oh Dae-su diventa uno solo: scoprire chi lo ha imprigionato e perché. La sua ossessione per la vendetta lo guida nel profondo di un abisso fatto di congetture e violenza. Ma è l'incontro con Mi-do, una giovane chef di sushi, a complicare ulteriormente il quadro, innescando un legame intenso quanto inaspettato.
Tra colpi di scena e rivelazioni sconcertanti, la ricerca di Oh Dae-su lo porta sempre più vicino alla verità. Ma ciò che scoprirà potrebbe essere più doloroso della prigionia stessa, e il prezzo della conoscenza potrebbe essere superiore a ogni immaginazione. "Oldboy" è una spirale di vendetta e segreti che sfiderà il pubblico a confrontarsi con i limiti dell'animo umano, laddove odio e amore si confondono in un oscuro valzer di destino.