Pink Floyd: The Wall (1982)

Nelle nebbie di un'esistenza tormentata, la rock star Pink Floyd si adagia su un palcoscenico di solitudine e alienazione. Una vita di successi e riflettori si scontra con i fantasmi di un passato che lo avvolgono come catene invisibili: un padre caduto in guerra, un'infanzia soffocata dall'iperprotettività materna e dalle rigide strutture di un sistema scolastico che reprime ogni scintilla di creatività. Col cuore a pezzi per il tradimento della moglie, Pink si rifugia dietro un muro metaforico che erige intorno a sé, un baluardo contro il dolore e l'incomprensione del mondo esterno. Ma questo muro è anche prigione della mente, dove i deliri e le paranoie prendono forma in visioni psichedeliche che sfumano il confine tra realtà e follia. Sulle note di una colonna sonora che è divenuta leggenda, "Pink Floyd: The Wall" è un viaggio allucinante nell'anima infranta di un uomo e il suo anelito disperato di liberazione. Riuscirà Pink a demolire il muro o rimarrà per sempre intrappolato nella sua isolata torre di deliri?