Ratcatcher (1999)

Nell'afa soffocante dell'estate del 1973, le strade di Glasgow sono imprigionate in una morsa di rifiuti non raccolti a causa dello sciopero degli spazzini. Tra cumuli di immondizia e edifici popolari fatiscenti, la vita del giovane James si svolge sotto un cielo ingrigito dal pessimismo urbano. Il quartiere è un dedalo di vite incrociate e speranze appese a un filo, come quella di lasciare gli angusti appartamenti per trasferirsi negli alloggi popolari di nuova costruzione. Il tragico annegamento di Ryan, un coetaneo, durante una semplice rissa giocosa, getta James in un mare di sensi di colpa che lo accompagnano nella sua esistenza precaria. Figlio di un padre spesso ubriaco e di una madre che fa del suo meglio, James trova rifugio nell'amicizia con il bizzarro Kenny, un ragazzo del vicinato con un'insolita passione per i roditori, e nella complicità con Margaret Anne, ragazza leggermente più grande di lui, miope e vulnerabile, divenuta, suo malgrado, il capro espiatorio del quartiere. Nonostante il contesto desolato, James riesce a intravedere lampeggi di gioia: piccoli momenti di evasione che lo portano a domandarsi se c'è una via d'uscita da quella realtà opprimente. "Ratcatcher" è un viaggio intimo nell'ingenuità e nella resilienza dell'infanzia, un affresco emotivamente ricco che offre uno sguardo commovente sulla lotta umana alla ricerca di speranza e libertà.