Giovani, carini e disoccupati (1994)

Al crocevia tra idealismo e realismo, "Giovani, carini e disoccupati" tessono la tela della vita post-universitaria attraverso gli occhi acuti e curiosi di Lelaina Pierce (Winona Ryder). Luminare della sua classe, Lelaina intende immortalare le speranze e le disillusioni dei suoi amici con la sua videocamera, disegnando un affresco autentico della loro esistenza incerta. Il suo fedele compagno di avventure è Troy Dyer (Ethan Hawke), musicista dal carisma indiscusso, che tuttavia si ritrova a navigare nell'oceano dell'inoccupazione, incarnando lo spirito ribelle e disilluso della sua generazione. A completare il gruppo di amici ci sono Vickie Miner (Janeane Garofalo), che gestisce un negozio Gap e vive nell'ombra dell'angoscia per un test A.I.D.S., e Sammy Gray (Steve Zahn), alle prese con il turbolento cammino verso l'accettazione della propria identità sessuale. Quando nel cammino di Lelaina si incrocia quello di Michael Grates (Ben Stiller), un executive televisivo sinceramente affascinato dal suo film amatoriale, propone di trasmetterlo sulla sua emittente dallo stile MTV. Lelaina si trova così di fronte a un bivio esistenziale: lasciarsi sedurre dal mondo patinato e consumistico di Michael o abbracciare le riflessioni profonde di Troy? Sospesi tra amore, amicizia e la ricerca di sé, questi giovani adulti si dibattono in un mondo in pieno cambiamento. "Giovani, carini e disoccupati" è un viaggio emotivo e ironico nell'epoca dorata degli anni '90, una perla cinematografica che cattura l'essenza di una generazione a cavallo tra rassegnazione e desiderio di cambiamento.