La più bella storia di Dickens (1970)

Nel cuore vittoriano dell'Inghilterra del 1860, "La più bella storia di Dickens" (titolo originale "Scrooge") rivisita con energica melodia il classico immortale di Charles Dickens, "Canto di Natale". Ebenezer Scrooge, vecchio taccagno dal cuore di ghiaccio, disprezza il Natale e si erge a paladino della diminuzione dei poveri, mentre opprime con la sua avarizia chiunque incroci il suo cammino, dal fedele impiegato Bob Cratchit al proprio nipote, fino ai clienti del suo banco di usuraio. La vigilia di quel Natale che tanto odia, Scrooge si ritrova ad avere un incontro spettrale: il suo defunto socio Jacob Marley. L'apparizione preannuncia l'arrivo di tre spiriti che guideranno Scrooge in un viaggio di autocoscienza e redenzione, capace di scaldare anche il cuore più freddo. Lo Spirito del Natale Passato riporta Scrooge ai dolorosi giorni dell'infanzia, dove barattò il suo unico amore per una vita di avarizia. Lo Spirito del Natale Presente, in una scena musicalmente esuberante, gli fa intravedere la dura realtà della famiglia di Cratchit e la luminosa potenzialità della vita. L'inquietante Spirito del Natale Futuro gli svela un destino desolante, costringendo Scrooge ad affrontare le conseguenze delle sue scelte. "La più bella storia di Dickens" è un'esplorazione armoniosa dello spirito umano, che ci dimostra come la vita sia effimera e preziosa. Il film ci ricorda che, anche nei periodi più bui, c'è sempre spazio per il cambiamento, la compassione e una melodia orecchiabile. Nel corso della sua metamorfosi, Scrooge scopre che la gioia del Natale, la gentilezza e la generosità valgono ben più di ogni ricchezza. Questa storia commovente vi farà credere nella magia del Natale e nella potente forza del cambiamento personale.