L'altra faccia di Beverly Hills (1998)

Nell'opulento microcosmo di Beverly Hills, la famiglia di Vivian rappresenta un'insolita eccezione: sono nomadi senza soldi, che si spostano da un appartamento fatiscente all'altro, sfruttando solo la reputazione delle scuole locali per garantire un'istruzione prestigiosa ai figli. L'ancora di salvataggio di questa famiglia atipica è lo zio Mickey, il cui supporto finanziario li mantiene a galla in questo mare di lusso eccessivo. La routine precaria della famiglia subisce una svolta drastica quando Rita, la figlia ribelle di Mickey, fugge da una vita ristretta in un istituto di cura e si rifugia presso i suoi parenti. Il padre di Vivian coglie l'attimo, proponendo a Mickey un affare: ospitalità per la fuggitiva in cambio di un appartamento più confortevole. Vivian si ritrova così catapultata nel ruolo inaspettato di tutrice dell'affascinante ma problematica cugina, mentre cerca di guidarla attraverso gli ostacoli della scuola di infermieristica tra tentazioni di pillole e bevute di troppo. Ma la vita di Vivian è tessuta di sfide tipiche dell'adolescenza: è incuriosita dai misteri del sesso, attratta dal fascino di un ragazzo più grande che abita accanto e deve anche fare i conti con il suo corpo in trasformazione, che sembra aver ereditato i tratti più generosi della madre. Desidera ardentemente una famiglia meno imbarazzante, che non le faccia arrossire le guance ogni due per tre. Tra le complicazioni familiari e i turbamenti personali, Vivian si trova a navigare in un viaggio intriso di saggezza e umorismo. Riuscirà a guidare Rita verso la stabilità, a mantenere lo zio Mickey soddisfatto e a trovare pace con se stessa, il proprio corpo e la sua inconvizionale famiglia? "L'altra faccia di Beverly Hills" è un racconto delicato e ironico della ricerca di accettazione, dei legami di sangue e delle sfide dell'adolescenza.