Lo sconosciuto del lago (2013)

Durante la torrida estate, il giovane e atletico Franck scopre una spiaggia lacustre non ufficiale, un paradiso naturista frequentato in segreto dalla comunità gay per incontri fugaci e carichi di passione. In questo eden nascosto, Franck si lascia cullare dalle acque del lago, dalla libertà di nuotate e bagni di sole senza veli, e soprattutto, dall'eccitazione di relazioni anonime che sbocciano nel bosco adiacente. La vita di Franck si intreccia con quella di due uomini, diametralmente opposti. Da una parte c'è Henri, un uomo di mezza età, leggermente in sovrappeso e solitario, in lotta con la propria bisessualità e tormenti personali. Nonostante il contesto, Henri resta vestito, un'eccezione in questa oasi di nudità. Nel loro inatteso legame, Franck e Henri trovano un’amicizia pura, una connessione autentica in un luogo dominato da rapporti effimeri. Dall'altra parte, vi è Michel, l’uomo dal fascino irresistibile, che cattura il desiderio di Franck fino a far confondere la sua lussuria con i palpiti di un amore nascente. La loro attrazione è palpabile, ogni incontro al lago è carico di una tensione indimenticabile. Michel, però, insiste a mantenere la loro storia confinata tra le rive del lago, lontano dagli sguardi del mondo ordinario. Un evento sconvolgente, testimoniato da Franck, getta un'ombra oscura sulla spiaggia assolata. Mentre il codice di silenzio che regna tra gli avventori viene messo alla prova, Franck si trova di fronte a una verità inquietante. La sua attrazione per Michel è così intensa che si ritrova a fronteggiare un dilemma morale: preservare il culto segreto del loro rifugio oppure affrontare la perturbante realtà che riguarda l'uomo che ama? "Lo sconosciuto del lago" è una seducente esplorazione del desiderio e della moralità, un racconto che naviga tra i pericoli celati dietro la tranquillità apparente di un rifugio d'amore e libertà. In questa cornice idilliaca, pulsante di una passione grezza e incontenibile, s'innalza una storia di amore, segreti e oscure presenze che si aggirano sotto la superficie di una serenità solo apparente.