T-34 - Eroi d'acciaio (2018)

In un vortice di coraggio e acciaio che caratterizza la Grande Guerra Patriottica, il giovane tenente Nikolay Ivushkin sfida il destino quando, insieme al suo fedele autista Vasya, riesce miracolosamente a sfuggire a un carro armato tedesco, rifugiandosi in un modesto camion. La loro odissea li conduce al villaggio di Nefyodovka, dove Ivushkin si ritrova improvvisamente investito del ruolo di comandante dell'unico carro armato sovietico sopravvissuto, pronto a sfidare le forze nemiche. Nel momento in cui la quiete sembra tornare, l'implacabile Hauptmann tedesco Klaus Jäger lancia i suoi temibili carri armati all'attacco. Con una mossa audace e l'ingegno di un maestro della strategia, Ivushkin annienta l'intera compagnia di Jäger, facendo esplodere due nemici con un solo colpo di cannone. Tuttavia, la gloria è macchiata dal sangue e dal sacrificio: il loro carro armato, un leggendario T-34, subisce danni catastrofici e viene distrutto dall'inesorabile Klaus. Il tenente Ivushkin e il suo meccanico, Stepan Vasilyonok, sopraffatti e feriti, cadono prigionieri delle grinfie del nemico. Ma il 1944 porta con sé l'ardore di uomini che non si piegano al destino. Un gruppo di coraggiosi soldati russi, uniti da vincoli indissolubili e un amore incrollabile per la loro terra, orchestrano una fuga audace dal campo di prigionia tedesco. Il mezzo della loro rocambolesca evasione? Un T-34 semi-distrutto, ma non per questo meno leggendario. In una delle pagine più drammatiche e cruente della storia, "T-34 - Eroi d'acciaio" è una narrazione di eroismo indimenticabile, di scontri senza respiro e di sopravvivenze miracolose, un inno allo spirito indomito di coloro che osarono sfidare l'occupante, rivendicando ogni centimetro della loro amata patria.