90 minuti a New York (2014)

Henry Altmann è l'uomo più scontroso di Brooklyn, una figura che incarna l'amarezza e la rabbia, sentimenti che covano in lui dal tragico decesso del suo figlio maggiore. Le sue giornate sono tempestate da una tempesta di ira, con scariche di fulmini verbali verso un mondo che per lui sembra ingiusto e crudele. La sua esistenza viene stravolta quando l'incontro con la giovane e stressata dottoressa Sharon Gill, internista alle prese con una giornata nera, lo conduce a una verità sconcertante sul suo stato di salute: un aneurisma cerebrale incombente, una bomba ad orologeria nel suo cranio. Premuto dall'impazienza, Henry esige di sapere quanto tempo gli resta da vivere, ricevendo dalla spiazzata Sharon una risposta affrettata: soltanto 90 minuti. Colpito da questa rivelazione, l'ira di Henry si trasforma in una febbrile urgenza di riparare i legami rotti con le persone che contano: la moglie Bette, il fratello Aaron e il figlio alienato Tommy diventano le sue priorità. Parallelamente, la dottoressa Gill, sopraffatta dal senso di colpa per il suo errore, si lancia in una corsa disperata per le strade di New York, nella speranza di ritrovare Henry prima che il tempo scada. Mentre la posta in gioco della sua missione si fa sempre più chiara, le loro vite prendono strade che si intrecciano in una corsa contro il tempo. "The Angriest Man in Brooklyn" è una storia di riscatto e di corsa contro il tempo, dove due esistenze si scontrano e si fondono nella frenesia della metropoli. Riuscirà Henry a riconciliarsi con i suoi cari e a trovare la pace prima che i 90 minuti fatidici si esauriscano? E Sharon sarà capace di salvare una vita e forse anche se stessa da un errore che non può permettersi? Ogni ticchettio dell'orologio è un passo in più verso la rivelazione finale.