L'inglese (1999)

Appena rilasciato dalle fredde catene carcerarie, un ex detenuto si ritrova catapultato nel fervente e sconosciuto panorama di Los Angeles, mosso da un obiettivo che non ammette deviazioni: svelare l'arcano dell'omicidio di sua figlia. Estraneo ai labirinti di questa cultura aliena, trova un inaspettato complice in un altro ex detenuto. Insieme, cominciano a districare una matassa di inganni e verità nascoste. La loro indagine svela una trama oscura, tessuta da una relazione proibita tra la figlia scomparsa e un produttore discografico dal passato ombroso, un uomo che ora si è invischiato in un'altra storia d'amore illecita con una giovane donna. Queste relazioni intrecciate aggiungono solo ulteriori nodi a un intricato puzzle. Nel corso della vicenda, un'attrice in declino, figura spettrale legata al passato della ragazza, costringe l'ex detenuto a uno scontro con gli errori commessi come padre. La narrazione abilmente pone in bilico il dramma vibrante della situazione con le relazioni sfumate tra i personaggi, evitando di scadere nel convenzionale film d'azione. Questa non è solamente una ricerca di giustizia, ma un viaggio verso la redenzione personale, dove il passato viene affrontato e il cammino verso il futuro rimane incerto.