Thought Crimes: The Case of the Cannibal Cop (2015)

Giovane, bello e sposato, l'agente di polizia di New York Gil Valle aveva una doppia vita segreta. Gli piaceva chattare online su come rapire, stuprare e mangiare giovani donne. Molto. Quando il suo lato oscuro fu scoperto, i tabloid lo soprannominarono "Il poliziotto cannibale" e ne seguì uno scandaloso processo penale. Pur non avendo mai toccato fisicamente nessuna delle persone citate nelle sue accuse, ora rischiava una sorprendente condanna all'ergastolo. La regista Erin Lee Carr iniziò a visitare Valle, che sosteneva che si trattava solo di fantasia, quando accadde l'inaspettato: La condanna di Valle è stata annullata. In attesa di un nuovo processo o della libertà, le telecamere entrano nella sua vita di clausura e iniziano a scoprire storie contrastanti su ciò che è realmente accaduto sulla scia di tutti quei post su Internet. Thought Crimes non si limita ad affrontare l'inquietante questione se abbia davvero fatto tutto ciò, ma traccia con perizia uno dei dibattiti più preveggenti dell'era online: quando i nostri pensieri virtuali diventano un crimine?