Getta la mamma dal treno (1987)

In "Getta la mamma dal treno", l'intricato universo della scrittura si trasforma in un pericoloso gioco di vita o morte. Larry Donner, scrittore in erba e professore di scrittura, vede la sua vita trasformarsi in un incubo quando l'ambiziosa ex-moglie Margaret gli ruba un romanzo, pubblicandolo a suo nome e ottenendo fama e fortuna immeritatamente. Tra i suoi studenti si trova l'insolito Owen Lift, un uomo oppresso da una madre tirannica e odiosa che lo rende infelice. Prendendo troppo alla lettera un consiglio di Larry su come scrivere un giallo, Owen travisa le intenzioni del professore credendo di potergli rendere un favore: elimina Margaret, pensando di risolvere i problemi di Larry. Ma il suo maldestro tentativo di aiuto porta con sé una macabra proposta: ora Owen aspetta che Larry faccia lo stesso per lui, liberandolo dalla sua mostruosa genitrice. Quando Larry si rende conto che la proposta di Owen non è uno scherzo macabro e che Margaret è stata effettivamente uccisa, la sua vita si tinge di un oscuro sospetto. Improvvisamente, l'attenzione si concentra su di lui non più come genio letterario ma come principale indiziato in un'indagine per omicidio. La commedia nera si dipana attraverso equivoci, misinterpretazioni e situazioni al limite dell'assurdo, dove Larry si troverà a dover affrontare non solo l'accusa di essere un assassino, ma anche l'inarrestabile e ferrea signora Lift, una vecchia donna con più di un asso nella manica. "Getta la mamma dal treno" è un'opera indimenticabile che racconta la disperazione, gli equivoci e le sinistre lunghezze a cui alcuni sono disposti a spingersi per sfuggire ai loro aguzzini. Un film che fa ridere e riflettere sull'inaspettata pericolosità delle parole mal interpretate.