Dolls - Bambole (1987)

In una notte tempestosa, la famiglia Bower – con al seguito la piccola Judy, la sua vivace immaginazione e il suo scetticismo adulto – si ritrova impantanata nel fango, in un luogo remoto e isolato. Durante le vacanze, l'incanto di Judy, una sognatrice di Boston, è costantemente soffocato dalle irritazioni della matrigna Rosemary. Quando la loro auto si arresta, la speranza sembra brillare all'orizzonte nella forma di un'antica dimora, appartenente al misterioso fabbricante di giocattoli Gabriel Hartwicke e alla sua consorte Hilary. Con una cortesia quasi fuori dal tempo, la coppia Hartwicke accoglie i Bower e altri ospiti casuali – l'autista Ralph e le due autostoppiste Isabel ed Enid – offrendo riparo e comfort dalla furia della tempesta. Ma mentre l'ospitalità si trasforma in convivenza forzata, Judy si imbatte in una visione straordinaria: folletti che conducono Isabel in soffitta. Le suppliche di aiuto della bambina vengono ignorate, le sue parole scartate come ennesima fantasia. Solo Ralph, dal cuore ancora infantile, presta ascolto ai racconti di Judy. E con l'avanzare della notte più lunga, una metamorfosi inquietante prende forma all'interno delle mura di quella casa: i giocattoli, innocue comparse di questo teatro domestico, si rivelano esecutori di una giustizia spietata, separando gli animi corrotti da quelli puri. Senza saperlo, i visitatori si trovano trappola in un gioco macabro, dove le creazioni di Hartwicke non sono semplici giocattoli, ma esseri umani ridotti in scala per fini sinistri. Tra lo stupore infantile e l'orrore più oscuro, i protagonisti dovranno destreggiarsi nel dedalo della villa Hartwicke. Riusciranno a svelare il segreto delle bambole o diventeranno la prossima preda del gioco perverso del toymaker? Solo chi possiede un cuore puro potrà sopravvivere a questo incontro spettrale, dove giocattoli e realtà si confondono in un sogno ad occhi aperti che potrebbe trasformarsi in un incubo eterno.